In ipnosi regressiva non succede altro che quello che ti succede tutti i giorni senza che te ne renda conto; quando ti immergi in una lettura interessante, quando ti fai prendere da un film avvincente o quando ascolti con attenzione un discorso interessante; o quando ti fermi per un attimo a pensare ad occhi aperti, isolandoti dal resto del mondo, anche solo per un attimo. È la stessa situazione che si produce quando schiacci un pisolino. Ti accomodi, ti rilassi e ti lasci andare lentamente. Cominci a svuotare la mente, oppure a pensare a qualcosa, a quello che hai appena fatto un paio d'ore fa o a qualche ricordo più remoto. A volte i ricordi cambiano anche forma, modalità, sembrano muoversi come se fossero dei sogni. Quando riapri gli occhi, ti ritrovi nel tuo letto o sul tuo divano, o sul sedile dell'autobus, quasi ti dispiace aver lasciato quella dimensione; ritorni al presente. Ma cosa succederebbe se durante quel pisolino, una voce esterna ti guidasse in quel viaggio nella tua mente?Succede che diventi protagonista di un'avventura. La tua avventura. Questo è ciò che succede in un'ipnosi regressiva. Vivi un sogno, il tuo sogno. In ipnosi regressiva, contrariamente a quello que si pensa, non si abbassa il livello di coscienza, anzi, si eleva, per questo si captano informazioni importanti di cui si ha bisogno, che in stato di coscienza normale è impossibile (o quasi) captare.